Cibo e cultura come cura
Premessa
Nell’anno dell’Expo anche noi nel nostro piccolo vorremmo dare il nostro contributo progettando una serie di interventi che abbiano il cibo come elemento centrale di confronto e di azione nel nostro territorio. L’esperienza attraverso l’incontro e la presa in carico di persone portatrici di disagio e di patologie, specialmente legate alla dipendenza da sostanze e alle cosiddette dipendenze comportamentali, ci hanno portato a riflettere su come il cibo diventa veicolo di relazione, di socializzazione, di scambio o come il cibo diventa anche nemico/minaccia come nel caso del disturbo alimentare. Ma altrettanto il cibo diventa punto fermo nella propria storia, che racconta di visi familiari, di momenti particolari, di odori e sapori che rimangono indelebili nella memoria del nostro corpo e della nostra mente, definendo la nostra identità.
Questi i presupposti per stendere un progetto in cui sviluppare tematiche legate al cibo che confluiscono in eventi pubblici coinvolgendo in itinere più persone possibili che partecipano, a vario titolo, alla costruzione, evoluzione, fruizione del progetto stesso.
Il progetto si articolerà attraverso la programmazione di tre sotto-progetti con obiettivi diversi.
1) Il cibo come cura
È un concetto che nell’antichità trovava solide basi. La nascita della Medicina, a Oriente e a Occidente, ha avuto nell’uso del cibo il suo elemento fondante. Il vostro cibo sarà il nostro farmaco diceva Ippocrate. Nelle nostre società “moderne” aumentano sempre più cibi cosiddetti “spazzatura”, già pronti, già cotti, già confezionati. A noi non basta che “ingoiarli”. Non c’è più tempo per la preparazione, la cottura, l’assaporare e il gusto. E dall’altra il proliferare di trasmissioni di cucina in cui l’atto estetico e creativo fanno da padroni. Vorremmo quindi proporre il cibo con il compito di svolgere al meglio il suo ruolo essenziale all’interno di una alimentazione sana che migliori la qualità della vita.
Destinatari
Utenti tossicodipendenti in programma terapeutico
Attività
Questo primo progetto verrà realizzato attraverso incontri e attività laboratoriali per realizzare un orto con erbe aromatiche
Azioni
– 3 incontri con un nutrizionista e esperto di erbe aromatiche
– Costruzione e sviluppo di un orto con aromatiche
Tempi di realizzazione: Febbraio/Aprile 2016
2) Il cibo come integrazione tra culture diverse
In un mondo in cui sempre più le persone migrano o comunque si spostano l’incontro con l’altro è inevitabile, ma spesso ci troviamo di fronte a scenari carichi di intolleranza o semplicemente di mondi che non vogliono incontrarsi, per paura o per pregiudizio, a volte solo per ignoranza. Cosa di più familiare e identitario del cibo e della possibilità di utilizzarlo come strumento di conoscenza di sé e di crescita reciproca.
Destinatari
Utenti tossicodipendenti in programma terapeutico
Attività
Questo progetto verrà realizzato attraverso incontri e attività laboratoriali di cucina con più esperti
Azioni
– 3 incontri con persone straniere che raccontano il “loro cibo” e raccolta ricette
– Laboratori di cucina per preparare e realizzare piatti di diversa provenienza con un cuoco esperto
– Pranzo/cena aperto a familiari, volontari e operatori e vicinato dal titolo “Nutriamoci dell’altro”
Tempi di realizzazione: Aprile/Giugno 2016
3) Il cibo come emblema dei diritti umani
L’idea è quella di affrontare i temi della fame/povertà e spreco/consumismo. Nel 1795 Nicolas de Chamfort scriveva: “La società è composta di due grandi classi: quelli che hanno più roba da mangiare che appetito e quelli che hanno più appetito che roba da mangiare”. Riflettiamo su una possibilità di cambiamento, a cominciare dalle nostre pratiche quotidiane di consumo che influiscono, a livello micro e macro, sulle dinamiche mondiali e ambientali.
Destinatari
Utenti tossicodipendenti in programma terapeutico
Attività
Questo progetto verrà realizzato attività formativa sui temi premessi con un esperto
Azioni
– 2 incontri con esperto sul tema
– Mappatura della distribuzione alimentare nel mondo
– Elaborazione, realizzazione e pubblicazione di materiale informativo sul tema da distribuire sul territorio
– Iniziativa pubblica di presentazione del lavoro e di riflessione sul non spreco
Tempi di realizzazione: ottobre 2016